Catania. Immagine di una cittˆ

Autori Vari
antologia dei testi a cura di Carmelo Musumarra, Fotografia di Enzo Mazzola
Catania affonda le sue radici nellÕantichit greca, vive nellÕestroversa realt del Mediterraneo, ha rapporti non superficiali con lÕEuropa. Il suo volto ha lineamenti cangianti che possono confondere non solo il viaggiatore, ma anche chi vi risiede da anni: in certi quartieri si respira la stessa aria di Atene e Smirne, in altri si possono percorrere viali alberati come quelli di Milano e Parigi, in altri ancora lÕintreccio delle strade e la convergenza di edifici come il teatro romano, lÕodeon, le terme della Rotonda creano lÕillusione di essere andati indietro nel tempo fino agli inizi della nostra era. Anche la gente la pi varia che si possa immaginare: cÕ il vecchio signore che vive ancora negli anni Trenta con il suo abito in Òprincipe di GallesÓ, cÕ lÕintellettuale che di casa a Parigi e a Oxford, cÕ il pescatore pi abile dei vicini maltesi, cÕ lÕingegnere che fa la spola con New York, ci sono i Senegalesi che giocano a pallone nella piazza davanti il grattacielo. E tutta questa variet, tutto questo incrociarsi di uomini e di tradizioni sono la ricchezza della citt: la vita a volte pu risultarvi difficile, complicata, senza sbocchi apparenti, ma attingendo allÕesperienza che si creata nel confronto con una realt mai uguale a se stessa, che spesso costringe a scarti improvvisi, il Catanese riesce sempre a trovare una soluzione. LÕinventiva, la creativit sono le sue doti per antonomasia, riconosciute in Europa e in tutto il Mediterraneo. Di Catania antica e modernissima, europea e mediterranea, aperta al nuovo e singolarmente attaccata alle proprie tradizioni, questo volume cerca di offrire un'immagine quanto pi aderente possibile. A costruirla sono state chiamate parole e fotografie: le parole degli scrittori della citt che Ð da De Roberto, a Patti, a Brancati, ecc. Ð hanno dedicato pagine su pagine a scandagliarne lÕanima e che della sua identit possono essere ritenuti i massimi custodi; le fotografie di Enzo Mazzola che senza nostalgia e accondiscendenza popolano di gente che vive le scene barocche del centro, il mare del porto e della Plaia, le strade della periferia. In questo specchio ci auguriamo che i catanesi sappiano riconoscersi e soprattutto sappiano individuare quei tratti che li stimolino a progettare insieme il futuro, ci auguriamo che gli altri sappiano vedere una citt capace di fare delle proprie contraddizioni un punto di forza.

cm 22x28, pagg. 200,78 b/n ill. - Cod: 199813